Moda del Settecento

La sezione tessile presenta al pubblico eccezionali modelli d'epoca, inediti e mai esposti sino a oggi. Al piano nobile, una delle vetrine rinnovate offre un punto di vista suggestivo sull'abbigliamento del XVIII secolo, sia maschile che femminile, con i rispettivi accessori e complementi vestimentari.

La moda, in generale, è specchio dei movimenti artistico/culturali del suo tempo; nel Settecento, a una prima fase tardobarocca, caratterizzata da una certa esuberanza, fa seguito quella legata allo stile rococò, con un ingentilimento delle fogge, per arrivare al trionfo della sobrietà con l'affermarsi del gusto neoclassico.

Per la moda maschile, indumento tipico è la marsina, coordinata alla sottomarsina (di grande raffinatezza gli esemplari esposti, finemente ricamati in sete policrome).

Per il costume femminile, il modello per eccellenza è l'andrienne, un abito dotato di una sorta di manto con pieghe a cannone. Non mancavano però capi più pratici, da indossare solitamente in contesti meno ufficiali come il caraco, detto anche cotus o pet en l'air, un giacchino corto con baschina a coprire i fianchi ben esemplificato nel modello in tessuto operato presente in vetrina.


Per completezza d'insieme, i capi suddetti sono accompagnati da accessori tipici del periodo, quali un prezioso orologio da taschino della manifattura parigina Julien II Le Roy, risalente alla metà secolo, e un coevo ventaglio di grande pregio, sempre di fattura francese: la ricca montatura è in madreperla intagliata a traforo, impreziosita da ageminatura in oro e argento, mentre la pagina in carta pieghevole è dipinta a tempera, con una suggestiva scenetta di ambientazione bucolica.

Palazzo Zuckermann - Museo di Arti Applicate e Decorative

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