Giornata Int.le di Studi dedicata a Isabella Andreini

ISABELLA ANDREINI
Da Padova alle vette della Storia del Teatro

In occasione del 450° anniversario della nascita
Nata a Padova e morta a Lione, Isabella Andreini fu una grande attrice ed una poetessa. Questa donna viene ricordata da molti scrittori per il suo incredibile fascino che, misto ad un grande talento scenico, fecero di lei un'attrice indimenticabile.
Pieghevole Invito
Isabella Andreini è stata la più grande attrice del Cinquecento e della Storia del Teatro in assoluto: nasce a Padova nel 1562 dalla famiglia Canali, di umili condizioni, e si sposerà  giovanissima avendo a quattordici anni il suo primo figlio Giovan Battista, destinato a diventare noto attore, anche se non della grandezza del padre Francesco, ma principalmente importantissimo commediografo e teorico dell'€™arte drammatica.
Isabella fu davvero molto precoce anche nell'€™arte: nel 1578, anno del suo matrimonio, entra con il marito nella Compagnia dei Gelosi (il consorte cambia il cognome originario di Francesco de Ceracchi assumendo quello che lo farà  entrare nella storia) mentre scrive la favola pastorale Mirtilla, edita nel 1588 sicuramente anche perché "€œIntenzion mia dunque fu di schermirmi quanto più i"€™ potevo dalla morte"€ come scrisse nell'€™introduzione alle Lettere pubblicate postume dal marito e che, come la favola pastorale, e le Rime del 1601 ebbero moltissime edizioni. Ad ulteriore riprova della sua grandissima considerazione all'€™epoca è il fatto che venne ammessa, cosa veramente rarissima, in una comunità  di letterati quale l"€™Accademia degli Intenti di Pavia, nella quale assunse il nome "L"€™Accesa"€.
Ma ormai è da tutti stimata e ammirata, tanto che vari poeti le dedicano dei versi, a partire dal Tasso, per proseguire con il Chiabrera e il Marino. Fu stimata e tenuta in notevole considerazione da principi e re, a partire da Enrico IV di Francia, da Carlo Emanuele I di Savoia, Vincenzo I Gonzaga, Ferdinando e Maria de"€™ Medici, mentre il cardinale Aldobrandini, nipote di Clemente VI , ne aveva piena ammirazione.
Praticamente creò un personaggio nella commedia dell'€™arte: infatti dopo di lei, l"€™innamorata si chiamerà  Isabella e diversi sono i soggetti con questo nome: da La Fortunata Isabella a La Gelosa Isabella, da Isabella astrologa a La Pazzia di Isabella, tanto per citarne alcuni.
Sapeva recitare, come raccontano le varie cronache dell'€™epoca, in modo sublime e la sua voce era di rara melodiosità  pure nella musica: mentre aveva una incantevole bellezza. Anche come poetessa ebbe notorietà .
Convegno a cura di Carlo Manfio
In collaborazione con: Forum di Ateneo per le politiche e gli studi di genere - Università  di Padova; Mrsh - Università  di Caen-Bassa Normandia; ͉quipe Litérature et Culture Italiennes - Università  Paris-Sorbonne.

Programma
Ore 9, 30 - Saluto delle Autorità 
Apertura del Convegno
Presiede: Roberto Cuppone, Università  di Genova
Ore 10 - Cristina Grazioli, Università  di Padova
Isabella Andreini: la vita, l"€™arte, il mito
Ore 10,30 - Stefano Mazzoni, Università  di Firenze
Isabella Andreini: vicende sceniche e registri d"€™interprete
Ore 11 - Maria Luisa Doglio, Università  di Torino
Isabella Andreini "€œscrittora"€
Ore 11,30 - Andrea Fabiano, Università  La Sorbona-Parigi
Isabella Andreini e la Francia
Ore 12 - Sospensione dei lavori ed aperitivo
Ore 15,30 - Ripresa dei lavori
Presiede: Cristina Grazioli, Università  di Padova
Roberto Cuppone, Università  di Genova
Isabella comica gelosa tra romanzo e teatro
Ore 16 - Maria Ines Aliverti, Università  di Pisa
Isabella Andreini nelle immagini: indagine sopra alcuni ritratti ipotetici
Ore 16,30 - Silvia Fabrizio-Costa, Università  di Caen-Bassa Normandia/MRSH
Una traduzione (?) francese delle "€œLettere"€ di Isabella Andreini: Franͧois de Grenaille (1642)
Ore 17 - Dibattito e conclusioni

FAI-Delegazione di Padova
Il Comune di Padova aderisce al Progetto I luoghi del cuore a cura del FAI-Fondo Ambiente Italiano.

Firma per il CASTELLO CARRARESE
"€œUn luogo del cuore e dell'€™anima dove l"€™identità  storica e memoria della città  si fondono"€ (Andrea Colasio Assessore alla Cultura del Comune di Padova)
i luoghi del cuore FAI - Delegazione di Padova

Firma su www.iluoghidelcuore.it

Informazioni
Ingresso libero
Settore Attività  Culturali - Servizio Mostre
tel. 049 8204529
http://padovacultura.padovanet.it

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