Cinema, ambiente e sostenibilità

Eventi speciali del Fronte del Porto Filmclub

Due eventi speciali nell'ambito di "Cinema, ambiente e sostenibilità" e della Programmazione invernale del Fronte del Porto Filmclub.
In programma due anteprime di grande interesse.

Giovedì 21 gennaio 2016, ore 20.00 e ore 21.30
“Un altro mondo” di Thomas Torelli
La pellicola racconta la nostra vera forza e chi siamo realmente, sfidando la visione moderna del mondo e riscoprendo i sistemi di valori delle società antiche, come quella dei nativi americani. “Un altro Mondo” è un viaggio che mette in luce come la fisica quantistica stia riscoprendo le conoscenze degli antichi popoli tribali, di come loro interpretavano la connessione tra l’uomo e l’universo. Alla sua realizzazione, hanno partecipato personalità del mondo della cultura e della scienza come Masaru Emoto, Gregg Braden, Vittorio Marchi, Igor Sibaldi, Massimo Citro, Emilio Del Giudice, Enzo Braschi, Giorgio Cerquetti, Massimo Corbucci Antonio Giacchetti, Nitamo Montecucco Subcoyote Alberto Ruz Buenfil, Rainbow Eagle, Don Luis Nah, Westin Luke Penuma.
Il film dimostra anche scientificamente come siamo tutti collegati, concetto meglio espresso nel saluto “Maya In Lak'ech”, che significa “Io sono un altro te stesso” e dimostra anche quanto sia innaturale il senso di separazione che caratterizza gran parte del pensiero moderno. L’uomo sempre di più sta prendendo coscienza del suo posto nell’universo e della sua capacità, sia come singolo che come collettività, di creare la propria realtà. Siamo convinti che questa presa di coscienza raccontata nel documentario aprirà le porte a un inedito modo di interpretare la realtà e stimolerà un nuovo spirito critico sul presente, generando un migliore e più luminoso domani per le generazioni presenti e future.

Durante la serata è prevista l’intervista con il regista Thomas Torelli, presentata da Barbara Zippo ed introdotta da Gianni Vitale.

Giovedì 28 gennaio 2016, ore 21.00
Cow Spiracy: the Sustainability Secret di Kip Andersen e Keegan Kuhn

Il film-documentario prodotto da Leonardo Di Caprio  fa luce su quella che viene definita l’industria più distruttiva del mondo contemporaneo, indagando i motivi per cui anche le principali organizzazioni ambientaliste mondiali hanno paura di parlarne.
Il film esplora l’impatto dell’allevamento e dell’industria animale sull’ambiente, investigando le politiche delle organizzazioni ambientaliste su questa questione. Fra le organizzazioni interrogate nel film vi sono GreenpeaceSierra ClubSurfrider Foundation e Rainforest Action Network. L’allevamento di animali da molti è considerato come la principale causa di deforestazione, consumo d’acqua, inquinamento e produzione di effetto serra, della distruzione della foresta pluviale con la conseguente estinzione delle specie indigene e del loro habitat, dell’erosione del manto terrestre, delle cosiddette “zone morte” oceaniche, in cui i livelli di ossigeno sono talmente bassi che la vita è quasi impossibile e in cui riescono a vivere solo alcune specie di microorganismi, e di ogni altra forma di malattia ambientale. Nonostante ciò, questa pratica va avanti senza che nessuno si opponga. La sorpresa è il silenzio delle ong ambientaliste.
I registi documentano come, durante la realizzazione del film, i difensori degli allevamenti intensivi li abbiano messi in guardia sui rischi che correvano per la loro libertà ed incolumità personale in caso volessero continuare nell’indagine portando alla luce gli impatti di questa industria. Parallelamente, quando sono andati a intervistare esponenti delle principali organizzazione ambientaliste, Kip Andersen e il suo collaboratore con sorpresa si sono trovati davanti a persone spaventate, che non volevano affrontare in modo intenzionale l’argomento. Questo scioccante e al tempo stesso ironico documentario rivela il devastante impatto ambientale e nonostante ciò, evidenziando come questa pratica continui ad andare avanti senza che nessuno si opponga in modo fermo e deciso.

Interverrà alla serata Serena Capretti dell’Associazione Essere Animali di Brescia che verrà presentata da Gianni Vitale.

Informazioni
Biglietto unico: € 7,50
Prevendita: Coin Ticketstore in via Altinate, Gabbia Dischi in via Dante, Cartolibreria Edicola Ruggero in via Armistizio 289.
La biglietteria del Fronte del Porto Filmclub la sera della proiezione aprirà a partire dalle ore 20,15.

venetopadovaspettacoli@hotmail.it

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