All'inseguimento di Angelica

a cura dell'Accademia del teatro in lingua veneta

di Fabio Girardello
con Carla Stella
regia di Luisa Baldi e Carla Stella

Siamo a Parigi alla corte di Carlo Magno durante la Pentecoste periodo in cui è uso fare una tregua e arrestare la violenta guerra tra Cristiani e Saraceni. Mentre i guerrieri festeggiano e si rilassano sfidandosi in piccoli tornei compare lei, Angelica, principessa del Catai, lontano paese dell’Oriente, accompagnata da un misterioso cavaliere. Lei si rivolge ai cavalieri più valorosi, da Orlando a Rinaldo, da Ferraù a Sacripante, non dimenticando Ruggero: “Mostrate di aver fegato, sfidate il mio campione! Tutti gli sfidanti che il mio combattente batterà, diventeranno miei prigionieri. Ma se qualcuno sarà capace di vincerlo io sarò sua!”.
Il misterioso cavaliere combatte valorosamente ma alla fine perde la sfida e anche la vita. A quel punto Angelica, che non aveva nessuna intenzione di diventare il premio di una lotteria scappa sul suo destriero. E dove potrà mai capitare una principessa che vaga per i boschi? In una foresta incantata, è ovvio!Qui trova una fontana dalla quale beve avidamente acqua fresca ma non sa che la fontana è stata costruita da Mago Merlino e che la sua acqua ha la facoltà di far dimenticare l’amore agli innamorati e di far innamorare chi non ama. Angelica è una maliarda d’Oriente che dell’amore non sa che farsene ma quello che prova ora è una sensazione nuova. E i suoi inseguitori? Tutti a rincorrerla, in testa Orlando, seguito da Rinaldo perdutamente innamorato. E Ferraù, il campione saraceno che ha vinto il duello ma è rimasto a bocca asciutta. E poi c’è Sacripante e ancora il bel Ruggero. Raggiungeranno la bella fuggitiva? Approfitteranno dello stato di grazia della nostra bella principessa? Si tratta di un recital vivace, frizzante e con un pizzico di comicità affidato alla versatile Carla Stella la quale ci accompagna in un viaggio attraverso le avventure amorose dei protagonisti dei poemi epico-cavallereschi nello specifico dal Morgante di Pulci all’ Orlando Innamorato di Boiardo, dall’ Olando Furioso di Ariosto alla Gerusalemme liberata di Tasso. Lo spettacolo ha debuttato con successo al Festival di Serravalle 2010 nella cornice del Castrum di Serravalle il 16 luglio. Carla Stella, attrice versatile e poliedrica, ha avuto un ottimo riscontro da parte del pubblico e della critica intervenuta per l’occasione con numerose chiamate al termine della sua performance.
In un percorso che spazia dal Morgante di Pulci, all’Orlando Innamorato di Boiardo, all’OlandoFurioso di Ariosto e alla Gerusalemme liberata di Tasso, l’azione teatrale si prefigge di restituire la freschezza e l’immediatezza di testi poco noti al grande pubblico e di restituire allo spettatore il piacere di ascoltare la narratrice, che – come accadeva ai cantastorie dei racconti canterini, da cui trassero ispirazione i poeti per i poemi scritti – incanta con la magia del ritmo, delle immagini e dei suoni. Ben 13 personaggi, dame e cavalieri, verranno impersonati con grande bravura da Carla Stella in questo spettacolo molto divertente che combina un’Angelica sempre in fuga con le follie dei suoi spasimanti. Lo spettacolo è frutto di una brillante intuizione letteraria che vuole ricreare un percorso narrativo tra poema epico, sogno e magia poetica.

In caso di maltempo sabato 26 luglio ore 21.30

Informazioni
direzione@accademiateatroveneto.it
www.accademiateatroveneto.it – www.teatroincorte.it
cell. 348 4238334 – 347 9756989
 

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